ARCHIVIO COLLETTIVO MEMORIA LGBTQ+
Storie condivise di memoria collettiva della comunità LGBTQ+
RICORDARE CON ORGOGLIO è un progetto di conservazione e valorizzazione della storia LGBTQ+ in Emilia Romagna finanziato nell'ambito della legge regionale 3/2016.
Il progetto intende valorizzare la memoria storica delle persone, delle soggettività, dei luoghi e delle associazioni LGBTQ+ sul territorio regionale costituendo, tramite una partecipazione dal basso, un archivio digitale collettivo di memoria condivisa.
La tua storia
Ognunə di noi ha una storia da raccontare e ricordi da condividere! Un patrimonio personale che unito a quello di altre persone può essere la base per la costruzione, il riconoscimento e la valorizzazione di una storia comune e un sapere condiviso. Proprio per questo il tuo contributo è importante! Inizia anche tu a contribuire alla costruzione della mappa interattiva dei luoghi, degli spazi, delle persone e delle associazioni legatə alla memoria collettiva della comunità LGBTQ+ dell'Emilia Romagna. Inviaci una riproduzione digitale dei documenti che per te rappresentano memorie personali e che insieme possono iniziare a raccontare una storia comune e condivisa!
contribuisci all'archivio
Il progetto
RICORDARE CON ORGOGLIO nasce dalla necessità di raccontare storie e memorie della comunità LGBTQ+ regionale attraverso la promozione di una partecipazione dal basso che recuperi, valorizzi e promuova una narrazione condivisa di relazioni e luoghi vissuti e resi vivi. L'obiettivo è la costruzione di un archivio digitale di memoria diffusa che faccia emergere un patrimonio di documenti storici a rischio di dispersione ma che contemporaneamente permetta di mappare e rendere visibile la ricchezza storica dei luoghi, delle reti e dei percorsi della soggettività LGBTQ+.
Il progetto è promosso dal Cassero LGBTQIA+ Center che affonda le sue radici nel Collettivo Frocialista formatosi a Bologna nel 1977 e che nel 1982 ottenne dal Comune di Bologna la sede del Cassero di Porta Saragozza, il primo caso in Italia di un’amministrazione comunale che riconobbe l’importanza e la progettualità di una realtà associativa gay e lesbica.
Oggi l’associazione si impegna per l’affermazione dei diritti e delle libertà civili delle persone LGBTQIA+
Visita il sito del cassero